Roma: collocata l’immagine del Pantocràtor nella Chiesa Dio Padre Misericordioso

L’immagine del Pantocràtor – per mano di Claudia Rapetti – è stata recentemente collocata nella parete absidale della Chiesa Dio Padre Misericordioso a Roma.

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  • A motivo dei vincoli architettonici della chiesa di Dio Padre Misericordioso a Tor Tre Teste – Roma è stato possibile posizionare nell’abside solo un telo ‘movibile’ che misura circa 20 metri quadri. Il Pantocràtor è stato ripresto dalla Nuova Icona Acheropita del Laterano fatta dipingere per il Giubileo del 2000 da San Giovanni Paolo II che ha anche ripristinato, dopo secoli, l’antico Rito romano del Resurrexit nel quale Pietro – la mattina di Pasqua – proclama la fede della Chiesa davanti all’icona di Cristo. La Nuova icona è stata voluta dal Papa perchè l’originale, custodita alla Scala Santa di Roma, risulta ormai troppo difficile da trasportare essendo datata V-VI secolo.
  • Con questo Pantocratore si è voluto creare un legame tra San Giovanni Paolo II che ha voluto espressamente questa chiesa, il ripristino del Resurrexit e il legame con la Chiesa di Roma e la sua storia.
  • La presenza dell’immagine dello Spirito Santo in forma di colomba è stata inserita non solo per indicare che il tempo della Chiesa è il tempo dello Spirito Santo ma anche per il cammino triennale della Parrochia che quest’anno prende in particolare considerazione e studio questa Persona della SS. Trinità.
  • I colori usati sono quelli pensati dall’architetto in modo che la pittura potesse armonizzarsi con il contesto. Vi è infatti il travertino (creato pittoricamente per lo sfondo), il bianco (dell’edificio) e il colore del legno (lato verticale dell’aula, panche, organo, confessionali). Si è fatto uso dell’ocra Dunkel e l’ocra gialla chiara, nonché il bianco titanio e un pizzico di verdaccio e ombra naturale per il finto travertino.
  • La comunità parrocchiale ha seguito corsi di “formazione all’immagine” proprio perché ha dovuto ‘re-imparare’ a guardare, dopo un decennio di assenza completa di immagini in un edificio edificio pensato e realizzato con pareti completamente bianche (in conformità alla scuola di pensiero di Le Corbusier).