Inserimento nella pagina ICONOGRAFI -> GRECIA dell’iconografa Julia Bridget Hayes.
Julia Bridget Hayes è nata in Sudafrica e vive ad Atene. Ha studiato fotografia per un anno alla Pretoria Technikon prima di venire in Grecia nel 1998 per studiare teologia presso la facoltà di teologia sociale dell’Università di Atene con una borsa di studio. Dopo aver conseguito la laurea, è tornata in Sudafrica per due anni, dove ha lavorato come iconografa e ha tenuto conferenze e seminari sulla teologia dell’icona. Ha anche insegnato catechismo alla Catechetical School of Alexandria dell’Arcidiocesi di Johannesburg e Pretoria, nonché con i giovani nella sua parrocchia di San Nicola del Giappone e le persone che si preparano al battesimo. Nel 2005 è tornata in Grecia con una borsa di studio e ha completato il suo master in Teologia (Liturgia) nel 2007 sul tema del “Battesimo nei catechismi di San Cirillo di Gerusalemme”.
Sin da piccola disegnava e dipingeva ed era particolarmente interessata alla figura umana e al suo movimento. Questo interesse ha trovato la sua piena espressione nell’iconografia bizantina. Julia è stata autodidatta per molti anni e nel 2008 ha iniziato a prendere lezioni con il maestro iconografo George Kordis sia presso la Facoltà di teologia dell’Università di Atene che presso la Scuola di iconografia di Eikonourgia.
Julia si impegna a rendere ogni icona che dipinge un’espressione unica della tradizione della Chiesa catturando il movimento e la presenza del dipinto in luce, linea e colore. Raggiunge l’armonia cromatica principalmente usando un pallete tetrachromo limitato. Nelle parole dell’iconografa Aidan Hart, il suo lavoro cattura “l’apprezzamento della forma che si trova nelle opere bizantine con la traslucenza e la purezza che i russi hanno perfezionato”.
Le sue icone dipinte a mano sono in chiese e collezioni private in Grecia, Sudafrica, Russia, Regno Unito, Ucraina, Finlandia, Belgio, Romania, Repubblica Ceca, Australia, Stati Uniti, Indonesia e Argentina